Servo cocacola

Servo cocacola

 citta'   Bolzano
eta      25
ruolo  servo personale

racconto
Da tempo navigavo su internet curiosando qua e la per trovare una Padrona. Alcune volte avevo contattato delle Signore, ma parlando con Loro non avevo provato nulla nessuna sensazione , un giorno ,navigando sul sito di una famosa Madame, ho trovato una Padrona Italiana, l'unica italiana  ad entrare nell' Other World Kingdom, mi sono detto :''perché non provare'', prima di chiamare  ho atteso dei giorni, avevo timore di non essere all'altezza di quella Dea.
Dopo aver sfogliato il sito di Lady FetishDea in lungo e in largo mi sono deciso di contattarla ,gia dalle prime parole ho potuto notare la dolcezza di questa Signora, anche nel modo di invitarmi a richiamare il giorno successivo, cosa che ho fatto con ancora più agitazione.
Parlammo alcuni minuti accordandoci di vederci in gennaio, ad ogni Sua parola mi sentivo sempre piu' legato a Lei. 
La richiamai il 2 gennaio e la Signora volla vedermi  il 04 gennaio 2009 (al momento la data più importante della mia vita
Il sabato cercai di prepararmi per bene. La notte non ho dormito, rimasi li a pensare  che finalmente era arrivata l'ora dell'incontro. La mattina mi alzai  presto per prepararmi , una doccia e poi li ad attendere l'ora di partire, dovevo essere da Lei alle 15.00. alle 11.30 partii pian piano non volevo fare errori che avrebbero potuto  rovinare  così la giornata; arrivai nei pressi di casa sua alle ore 14.00; un'ora prima, non sapevo se chiamarla od attendere alla fine chiamai, chiedendo scusa del mio arrivo anticipato; ma Lei con la sua solita dolcezza mi disse di raggiungerla e mi indicò in alcuni passi la strada da percorrere ( gli ultimi chilometri prima di raggiungere il Paradiso di Lady FetishDea). Raggiunta casa Sua, la richiamai, mi disse di aspettarla e di seguirla quando sarebbe uscita in macchina; fantastici i minuti di attesa attendendo di vederla; ecco la luce del cancello che lampeggia la macchina che esce e Lei li che mi osserva e mi fa segno di seguirla; senza esitare accendo il motore e via per gli ultimi chilometri per raggiungere il suo studio, nella mia testa varie sensazioni passavano veloci.. Giunti qui mi disse di parcheggiare nel vialetto e di raggiungerla. Così feci nel massimo della velocità che potevo, eccoci finalmente a Tu per tu, Lei bellissima e io tesissimo qui mi colpì un particolare: mi disse di stare attento al ghiaccio per non finire a terra; sarà una mia impressione ma anche una certa protezione allo schiavo dimostra la grandezza di una Padrona. Le consegnai subito l'omaggio che Le avevo portato, e vidi subito che aveva gradito. Era vestita con degli stivali color marron scuro, gonna nera lunga e giubbino, striminzito, striminzito come infondo è Lei, una piccola ma grande Padrona: si sa che il vino buono sta nella botte piccola...Così siamo entrati nell'appartamento, dapprima mi fece baciare i suoi stivali e poi iniziò ad insegnarmi delle cose: come toglierLe il giubbetto gli stivali. Indossò quindi un reggipetto nero con qualche particolare grigio in pizzo; un body nero sempre in pizzo, una minigonna grigia e un paio di scarpe con tacco alto 12cm di Dior con un decoltè con ciuffo sul davanti; io cercai di rendermi utile, ma tra l'imbarazzo del momento e la paura di toccare troppo, penso di aver fatto una figura di "schiavo"...mi fece togliere la maglia e rimanere a torso nudo per applicarmi il Suo collare e un costrittore per capezzoli in pelle. Quel pomeriggio la Signora aspettava altri servi, e che io dovevo scegliere dove stare in qui momenti: o in giardino o chiuso nella gogna in uno sgabuzzino, scelsi, sottovalutando, la gogna; Lei però esperta mi lasciò libera la testa, sono stati i minuti più duri della mia vita.. Ma mi sentivo totalmente Suo, pensavo a Lei che era di la e sapeva di avere un vermetto rinchiuso. Ad ogni momento libero della Padrona mi liberava e mi istruiva: mi fece sistemare il bagno dove ella si era fatta la doccia e mi insegnò a massaggiarLe le mani; qui capìì di essere in suo possesso quando dopo appena 40 minuti che mi conosceva, mi ha fatto un profilo perfetto del mio passato da "dietro le quinte" prima di fare il passo per incontrarla, restai sorpreso ma felice; mi fece adorare e baciare i suoi piedi mitici e io la guardavo tra le dita negli occhi per un cenno di consesso che non mancava di arrivare, questi momenti mi fanno capire di aver trovato una gran Signora. Mi ordinò di prendere in bagno la crema depilatoria, il rasoio e della carta igienica. La aiutai ad applicare la crema sulle gambe e tenetti il tempo nel quale faceva effetto la crema, ogni tanto mi premeva con i suoi piedini i costrittori ai capezzoli e me li metteva sul viso, o muso.. Passati i 5 minuti di effetto della crema iniziò a depilarsi e io cercavo di aiutarla goffamente. Poi la aiutai a lavare le Sue splendide gambe ed ad asciugare, è un piacere rendersi utile ad una gran Signora, anche se io sono stato un po' imbranato. Ora mi ordina di applicarle della crema per il corpo sulle gambe, dei fantastici momenti con lei che mi appoggia al petto i suoi incantevoli piedi. Dopo provò il trampling sul mio inutile corpo, mi insegnò a rimanere a terra come un tappeto, e Lei a piedi nudi su di me, certamente fantastico non pensavo fosse così camminare sul mio corpo, almeno servo a qualcosa. Mentre lei mi stava sopra mi diceva che dopo avrei provato la Sua frusta Di seguito mi fece una rassegna di torture: frusta, il gatto a nove code, il paddle, le pinze con catene e la wheel of Pain, tutte sensazioni fantastiche, ma la frusta veramente mitica anche se dolorosa. La mia giornata in compagnia della Signora termina alla gogna per altri venti minuti. La aiuto e mettere in ordine e rimettersi il giubbino dopo di che ci avviamo, lei sempre dolce io salgo nella mia macchina e lei mi aspetta per accompagnarmi alla strada principale, si ferma al fianco strada nei pressi di un semaforo, per una volta il rosso mi piace, e ci salutiamo: ciao servo dice Lei, contraccambio il saluto, commettendo un gaf dandole del "tu". Ne approfitto per scusarmi..e attendo il momento di essere punito per questa mia mancanza...
In due ore sono di nuovo a casa ma mi vuole un po' per rendermi conto della felicità che ho nel cuore. Grazie Lady FetishDea
servo cocacola,propieta' esclusiva di Lady FetishDea