Accademia per SlaveAccademia un programma creato su mia un'iniziativa, da Me voluta per tutti quegli uomini che subiscono il fascino del BDSM e del Femdom, che se ne sentono prepotentemente attratti, ma nel quale faticano ancora ad orientarsi e tentennano nel capire se stessi ed la loro eventuale partecipazione ad un mondo ricco di soddisfazioni e sfumature, di ruoli da rispettare, di compiti a cui aderire. Di tale mondo in cui Io, FetishDea non solo appartengo, ma sono protagonista da lungo tempo in ambito internazionale, a coloro che aderiranno alla mia ACCADEMIA svelero' i segreti, la bellezza, la potenza e anche la durezza e la sofferenza che questo ricco ed entusiasmante Mondo cela, questo è il mio mondo e ,se ne sarete degni , diverra' il vostro , molti sono i modi in cui la Donna Dominante sceglie di essere chiamata: Mistress, Domina, Lady, Padrona, Miss, ma il denominatore ad essi comune è uno solo: definire Colei che si colloca in una posizione di superiorità, di consensuale autorità nei confronti di un partner che sceglie, appunto, di sottomettersi alla Donna Dominante. Ovviamente, ogni Mistress eserciterà il Suo potere in base alla Sua personalità e alle Sue esigenze. A questo punto, però, occorre fare una distinzione tra "Mistress" ed "Educatrice". Quest'ultima, infatti, appartiene ad una ristretta cerchia di Donne Dominanti che ama prendersi cura dell'educazione dello schiavo che deve imparare regole e comportamenti ben codificati e volti ad evidenziare la sua sottomissione e il suo rispetto nei confronti della Domina. Per raggiungere tale scopo, l'Educatrice effettua vere e proprie sessioni di addestramento tutt'altro che facili, in grado di fare emergere la reale attitudine dell'aspirante slave alla sottomissione. Come ogni Educatrice che si rispetti, le nozioni basilari di comportamento e di disciplina vengono impartite con premi e punizioni, che possono essere più o meno dure in funzione del tipo di dominazione desiderata e delle caratteristiche del sub. L'Educatrice è una Donna con doti particolari, capace di abbinare forza e sensibilità, controllo su Se stessa e sul sottomesso, le cui possibili tempeste emotive vanno adeguatamente gestite. I desideri dello slave vanno capiti, intuiti e valutati dalle sue manifestazioni non verbali. Spetta all'Educatrice decidere se e in quale misura esaudirli, o se, per esempio, fingere di ignorarli, o ignorarli totalmente. Essere un'educatrice non è una mansione che può essere ricoperta da tutti In ultima analisi, l'Educatrice deve essere in grado di guidare l'"allievo" nel trovare la sua dimensione di slave, nel conoscere se stesso e i suoi limiti, nel sviluppare le sue sensibilità e la sua consapevolezza di essere inferiore il cui unico scopo della sua vita è quello di servire una Dea. E la sensibilità dello slave è l'altro cardine della riuscita di un rapporto Dom/sub: egli, infatti, deve essere sempre attento alle esigenze della Donna che serve, perché non esiste un solo modo di servire, ma tanti quante sono le Domine esistenti; egli deve essere in grado di "sentire" ciò che Lei desidera e cercare di realizzarlo nel migliore dei modi, mettendoci passione e devozione, amore e rispetto. Essere un vero slave non è un compito facile, non è neanche un gioco, bensì è una scelta di vita tanto coraggiosa quanto ineluttabile che solo un uomo intelligente e sensibile può realizzare. L'Educatrice è la Guida Superiore a cui affidarsi con totale fiducia. Dice Mistress FetishDea: "Ogni giorno ho contatti sia tramite mail, web cam, telefono o, semplici sessioni dal vivo con moltissimi uomini che si candidano per poter aspirare a ricoprire un ruolo di servo nella mia vita. Ho compreso la loro difficoltà nell'iniziare una semplice discussione con me, e il loro modo inadeguato di rapportarsi alla mia persona mi ha fatto comprendere l'esigenza di mettere a disposizione di tutti costoro di un'Accademia che possa aiutarli ad intraprendere un percorso di addestramento-disciplina per ottenere ciò che io chiamo: BREVETTO di SERVO TOTALE PERSONALE (B.S.T.P). Le lezioni che si terranno in questa Accademia saranno utili non solo a coloro che desiderano affinare le loro capacità di sottomissione, assimilando i comportamenti adeguati da adoperare in presenza di una Mistress, ma anche ai cosiddetti vanilla, ai quali verrà insegnato come amare e piacere ad una donna. Troppi sottomessi maschi senza la guida e la formazione di cui hanno bisogno finiscono per sentirsi persi, inadeguati confusi. Si sentono delusi quando una Domina li respinge e non riescono a capire perché non sono in grado di accontentare e soddisfare la Mistress che adorano più di sè stessi. In genere, poi, quest'ultime apprezzano solo servi reali o comunque aventi già esperienze pregresse di Femdom. Non hanno il tempo o la voglia di istruire lo schiavo sulle regole base del loro mondo . In effetti, essere Mistress o Domine NON sempre significa avere l' indole dell' EDUCATRICE e risulta, francamente, difficile, trovare una Domina che apprezzi uno schiavo novello". In questa Accademia , ti renderai conto che troverai esperienza e competenza per ciò che concerne la formazione del sottomesso e che i numerosi schiavi che la frequentano sono REALI ! I corsi, in generale, verteranno sul modo adeguato di obbedire alla Mistress , sulla facolta' di parlare alla Padrona, come accettarne le punizioni , come dimostrare apprezzamento e gratitudine quando si viene premiti , come riconoscere i propri limiti , in quale categoria è possibile per l'allievo collocarsi (sembra strano dirlo, ma, a volte, lo schiavo non sa nemmeno analizzarsi per comprendere se è feticista, masochista, servile, adatto alla sissificazione). Si assicura a coloro che seguiranno le le lezioni il tramutarsi nel prototipo dello schiavo totale perfetto. Continua Mistress FetishDea: Potremmo considerare, al termine delle lezioni e al raggiungimento del B.S.T.P, l'affidamento del "nuovo" schiavo ad alcune Mistress con cui collaboro per seguire un percorso di tirocinio che rappresenterà un'ottima occasione per testare ciò che si è appreso e, in un certo senso, valutare il risultato dei propri sforzi, come un vero e propio tirocinio. Tra l'altro, è possibile, mediante i corsi, specializzarsi anche in alcune mansioni o aree cognitive. La formazione specialistica può riguardare la sissificazione, il feticismo di un particolare oggetto o parte anatomica, il controllo delle attività sessuali dello slave, la castità forzata, l'umiliazione cerebrale. |