Rassegna stampaOttobre 2011 - Io Donna, di Rusconi Editore Guardare , annusare ,massaggiare:''travolti dalle estremita' '' SUL MAGAZINE :'' IO DONNA'' Chi si fa calpestare (pure con tacco 12). Chi indossa capi in latex. E chi spende mille euro per 3 giorni di prigionia MILANO - C’è chi li preferisce nudi, chi con le calze. Molti sono attratti da scarpe, sandali o décolleté, e stivali da valchiria. Sono i feticisti dei piedi, cultori di estremità, votati all’adorazione/ odorazione. La pratica, fra le più gettonate nel mondo parallelo delle fantasie erotiche.... Leggi e commenta l articolo nel mio forum: http://forum.dominity.com/viewtopic.php?p=29777#29777 Mattino di Padova 10 settembre 2011 scritto da Elvira Scigliano PADOVA. Fetishdea è l'attrice fetish più richiesta in Italia. Ha mortificato, malmenato e ingiuriato avvocati, dirigenti e top manager. Oggi alle 17 sarà ospite del sexy shop «Piaceri di Venere» di Chiesanuova. Fabrizio Barin, titolare del negozio, ha riservato l'evento a clienti speciali. Seguirà una festa altrettanto esclusiva il 25 settembre a Campagna Lupia. Protagonista sempre Lady Fetishdea, che di nome fa Angela ma da 12 anni si è calata nella parte della dominatrice. Ha creato un'Accademia per «educande» in stile FemDom (femmina dominante). Solo a Padova sono un centinaio gli assidui del fetish con fruste, bavagli e collari, disposti a spendere fino a 500 euro per 2 ore di torture, 300 euro per un'ora o 100 euro per 15 minuti di webcam. Per conoscere i prezzi del maltrattamento erotico bisogna addentrarsi in un mondo di feste riservatissime e segrete. Diverso dagli eventi, più trasparente e di solito in regola con le leggi. Il profilo dell'uomo che desidera essere dominato è sorprendente. Non solo per status: nessun operaio ma solo professionisti, ogni giorno afflitti da responsabilità e pesanti incarichi decisionali. Sposati con prole o giovani studenti facoltosi. «Desiderano - racconta Fetishdea - essere trattati come cani al guinzaglio; essere frustati o schiacciati dal tacco o messi in prigione. Altri, soprattutto i giovani, si accontentato di massaggiare i piedi della dominante accucciati al suo cospetto. All'estero questo mondo ha le sue regole ed è più disinibito. Praga è la capitale del regno dei fetish. Da noi invece è vissuto come estremamente peccaminoso. Per molti è una necessità e temono più di ogni altra cosa che la moglie possa scoprirlo. Non mancano poi gli uomini che si eccitano vestendosi da donna e portano il tacco 15. Non sempre il rapporto si traduce in attività sessuale, a volte rimane nell'ambito della fantasia concretizzata di un gioco di ruolo molto speciale». Giugno 2010 - Nuova rivista italiana Femdom: Donne e Dolori Novità in edicola. Speciale Lady Fetishdea racconta il Regno di OWK Benvenuti nel Regno dell' Altro Mondo :OWK (Other World Kingdom ) - Il vero impero delle donne! Regole fondamentali su come comportarsi in OWK: In OWK la Donna è un essere superiore a tutte le creature di sesso maschile, le quali devono comportarsi di conseguenza La Donna ha tutti i vantaggi ed è dominante su ogni creatura di sesso maschile , sempre e ovunque Tutte le creature di sesso maschile devono indossare un collare 24 ore al giorno Ogni schiavo deve essere contrassegnato indicando la Lady a cui appartiene E' vietato alimentare gli schiavi senza il permesso della loro Mistress Clicca sulla foto per ingrandire
Luglio-09 - Intervista su Tu Style NOVITA'! In edicola dal 21 Luglio 2009 sulla rivista n.30 di TU STYLE l'ultima intervista a Lady Fetishdea ... DAVANTI A LEI I MASCHI SI INGINOCCHIANO. CHIEDONO DI SERVIRLA. E SE SBAGLIANO, DI ESSERE PUNITI. ANGELA, IN ARTE FETISHDEA, VISO DA ATTRICE E CORPO DA PIN-UP, È INFLESSIBILE. CONVINTA CHE IL “SESSO FORTE” VADA EDUCATO. E… MALTRATTATO a cura di Grazia Visconti
-NOVITA' ! Articolo pubblicato sul mensile iNscena Magazine Clicca sulla foto per ingrandire Clicca sulla foto per ingrandire Basta andare su www.inscenamag.it e cliccare sul banner, sotto il calendario sulla sinistra, per eseguire immediatamente il download del pdf, oppure cliccare sulla cover del mese (immediatamente sotto del suddetto banner) per accedere alla sezione EDICOLA del portale ed avere così l'opportunità di eseguire sia il download del pdf che dell'allegato del mese. ASCOLTA LA MIA VOCE clikka qui ed: Ascolta la mia voce... Aprile 2007 - Articolo pubblicato sul mensile LINUS Clicca sulla foto per ingrandire IL POTERE? UN GIOCO PERVERSO Il sadomaso: non collare, guinzaglio e frustino ma qualcosa di più complesso. Che scatta e si sviluppa tra due persone che si dicono consenzienti. Incrociando i dati Durex e Istat del 2002 si arriva ad una cifra significativa: 3.600.789 sono le persone in Italia appassionate di pratiche sadomaso. Padrone e schiava, mistress e slave: è solo una variante erotica, una perversione, uno spettacolo per se stessi e per altri (durante feste e meeting) o un sottile, invasivo, avvolgente gioco di potere? LA MISTRESS (PADRONA) Nome d'arte: FetishDea. Chiaramente proveniente dal nord Italia, è l'unica mistress italiana chiamata ogni anno dalla OWK, una produzione cinematografica di Praga specializzata sul tema. E' la guest star di casa nostra nella "Nuit Demonia" di Parigi. Il suo sito: www.fetishdea.com Il fetish e la dominazione sull'altro sesso sono per me una vera passione e un autentico stile di vita. Voglio dire che non recito un ruolo, semplicemente sono me stessa quando 'catturo' un possibile schiavo con uno sguardo, o con il modo di camminare e il portamento, persino con il semplice movimento delle mani: adoro avere gli uomini ai miei piedi utilizzando le armi raffinate della seduzione femminile che - fin da piccola - ho sempre notato esercita un fascino irresistibile sui maschi. Per questo amo la lingerie di classe, il trucco curato e l'abbigliamento sexy, specie quello in pelle e latex, i tacchi a spillo, le calze di seta, i reggicalze, le unghie laccate, i guanti di raso. Tutti strumenti che utilizzo con sapienza per incatenare a me un aspirante /slave/, che, con l'esperienza accumulata, riesco ormai a riconoscere da una sola occhiata. Molti uomini, anche di grande potere nella vita professionale, sentono il bisogno nel privato di invertire i ruoli e di abbandonarsi completamente al fascino e al dominio di una donna sexy e affascinante che li comanda a bacchetta, anche e soprattutto cerebralmente, il che - come dicevo sopra - è per me la forma più raffinata ed elegante di dominazione... Conosco schiavi che si accontentano di farmi la spesa, o che semplicemente mi accompagnano al ristorante senza chiedermi altro che permettere loro di servirmi nei miei desideri e di impartire loro ordini per soddisfare i miei capricci... Non la considero una perversione, ma un aspetto intrigante dell'erotismo che secondo me, quando non è ossessiva o estrema, rappresenta una sana forma di libertà di espressione che richiede grande intelligenza, complicità, apertura mentale e fiducia reciproca. Scritto da: MONICA MAGGI www.monicamaggi.it - Articolo pubblicato sul mensile FOX UOMO Clicca sulla foto per ingrandire ... Ci sono uomini a cui piace la donna cattiva, diciamo pure la str***, anche se preferiscono assumerne "dosi leggere" solo nel tempo libero... di Augusto Felice Con la consulenza di Francesca Santarelli psicologa a Milano IL FASCINO DELLA PREPOTENTE Vivere un rapporto di "dominazione" non è mai un'imposizione, ma una scelta precisa di chi vi partecipa. possono sperimentarlo, ogni tabto per gioco, anche le persone che hanno una sessualità del tutto normale, per provare emozioni nuove, forti ed intense. Per alcuni invece, non è solo un divertimento fra tanti, ma l'unico modo con il quale si eccitino e, per questo, non ne possono fare a meno. L'uomo che prova piacere solo nell'essere sottomesso, nella vita di tutti i giorni è generalmente costretto, per la posizione sociale che ricopre o il tipo di educazione ricevuta, a stare composto e a tenere una maschera sociale. Questo vale, soprattutto, per chi è chiamato a rispondere alle aspettative di tutti, a mostrarsi continuamente il migliore e avere un ruolo di controllo sugli altri. Tutto ciò provoca un forte stress che, per essere scaricato, induce la persona a vivere, ogni tanto, la condizione di dominato. Insomma, chi, per carattere o per una situazione lavorativa, deve controllare gli altri, nella sfera sessuale tende a voler essere controllato a sua volta. In alcuni casi questi uomini possono non sentire neppure la necessità della penetrazione : dopo essersi eccitati, ricevendo insulti o percosse, trovano soddisfazione anche solo con l'autoerotismo. Oppure si eccitano a non avere alcun tipo di soddisfazione sessuale per lunghi periodi, "offrendo" questo sacrificio alla loro dominatrice. Le donne dominanti, invece, si eccitano nel gestire gli altri, nell'averli in loro completa balia. Queste donne a volte, hanno una bassa stima di sè e si sentono realizzate, potenti, solo nell'atto della dominazione. Ma anche nelle sadiche cìè una parte masochista che si nutre della sofferenza delle proprie vittime. L'origine risale spesso all'infanzia, nei rapporti con la famiglia : le "dominatrici" possono aver ricevuto unìeducazione molto confusa a livello motivo (per esempio una madre che dava loro tanto amore quanto odio). Naturalmente, come per gli uomini che amano la sottomissione, la maggior parte di queste donne vive la dominazione solo come un gioco e ha rapporti normali con le persone alle quali sono legate sentimentalmente. LA DOMINAZIONE COME FORMA ARTISTICA Lady Fetishdea ha fatto della sottomissione maschile uno stile di vita, come sa chi l'ha vista su Canale 5 a "Ciao Darwin" o nei "Viaggi di Nina" su La7. IL DESIDERIO DI FARSI DOMINARE NON E' UNA PERVERSIONE "E' solo un aspetto intrigante dell'erotismo. Infatti quando non è ossessivo, rappresenta una libera forma di espressione che richiede grande apertura mentale e fiducia reciproca. Per quanto mi riguarda, sono una donna dallo stile di vita dominante. Non si tratta di un atteggiamento costruito : corrisponde alla mia natura, perchè con gli uomini mi sono sempre comportata con durezza. Ho fatto l'estetista finchè ho capito che una donna poteva ricevere attenzioni da un uomo solo per il fatto di essere carina, vestire bene ed essere in forma. Ho quindi utilizzato il mio fascino facendo performance in diversi locali, girando film e curando il sito www.fetishdea.com Gli uomini amano accompagnarmi a fare la spesa o a portarmi a cena, obbedendo ai miei ordini. Ma prima di ricevere un uomo mi faccio raccontare via e-mail i suoi desideri, fantasie e limiti. Deve dimostrare, da subito, attitudine all'obbedienza. Solo così potrà diventare un mio adoratore. Per impostare uno specifico rapporto di dominazione, ascolto e poi insceno le fantasie dell'uomo che vuole uscire dal grigiore quotidiano, durante feste che si tengono in ville o in hotel". LE PASSIONI PREFERITE DAI SOTTOMESSI "Tantissimi adorano i piedi e per questo mi regalano scarpe che vogliono vedermi indossare: ne ho una vera collezione che molti ambiscono a tenere pulita. Forse in questo interesse c'entra anche la sensualità emanata da calze a rete e tacchi a spillo. In realtà tutti gli uomini sono feticisti e vojeur dei dettagli: amano i reggicalze e sbirciare sotto la gonna, quando una donna accavalla le gambe. Oppure sentire il profumo della donna quando fa l'amore, con l'odore del cuoio degli stivali che non si è tolta. Il feticismo abbraccia tutti i sensi: la vista, l'olfatto, il gusto... Nel film Nove settimane e mezzo, Mickey Rourke assaporava panna e cioccolata direttamente dal corpo di Kim Basinger. In tutto ciò non c'è volgarità. Poi i gusti variano: c'è chi ama servire una donna, sentirsi sottomesso, e chi vuole essere punito fisicamente. Posso umiliare l'uomo con un sottile gioco verbale, vietandogli persino di rispondere, e usarlo come "mobilia umana". Per esempio come portacenere o poggiapiedi, ma anche come "pony-boy", cioè cavalcatura. Oppure imprigionato a una croce di Sant'Andrea, alla quale gli lego polsi e caviglie, o in una gogna (che si chiude sul collo) e così via. Infine, a qualcuno piace ricevere sputi, essere preso a calci, graffiato, calpestato o, addirittura frustato. Naturalmente, in questo caso, faccio anche male fisicamente: dipende sempre dall'accordo che prendiamo prima. Per manifestarmi la loro adorazione, alcuni rimangono a lungo in castità, anche se sono sposati. Forse per reazione alla sessualità facile e sfacciata del giorno d'oggi. Potrebbero anche avere l'esigenza di un raggiungimento "faticoso" del rapporto sessuale, magari dopo una ventina di giorni in castità. Si dimostrano desiderosi di essere fedli alla mia persona facendo un sacrificio" COME SI SVOLGONO LE PERFORMANCE "Sono stata ospite al 'Boudoir pour les femmes' di Milano, accompagnata da un mio adoratore in latex e tacchi a spillo, che ho esibito al guinzaglio. Le ragazze presenti si sono divertite nell'usare questo servo come cagnolino, portarlo a passeggio e sculacciarlo. Poi, ogni anno vado a Praga, in un castello chiamato OWK Il Regno dell'Altro Mondo, all'interno del quale ho girato i miei film. la struttura comprende anche un hotel che accoglie le "mistress" con i loro "slave". Lì c'è una prigione sotterranea, la sala torture, il canile, la porcilaia: insomma, tutto il necessario per la dominazione. Non sono solo gli uomini ad essere interessati: esistono molte coppie formate da donne dominanti e uomini sottomessi, che si avvalgono della mia arte. Alcune mogli amano travestire il loro compagno da donna, con tanto di tacchi a spillo e perizoma, per poi trattarlo come una governante e punirlo quando non obbedisce come si deve. In linea generale io penso che una coppia debba riuscire a vivere nel proprio interno anche le trasgressioni, piuttosto che al di fuori (andando dalle "professioniste", quale io non sono). Ma neppure io riesco a spiegarmi con chiarezza il piacere che questi uomini provano nella sottomissione: uno mi ha raccontato che da piccolo veniva rinchiuso nello sgabuzzino dalla zia, quando faceva una marachella. Gli è rimasta questa "nostalgia", tanto che ha voluto regalarsi un soggiorno nel castello di Praga che ho descritto, per vivere in una cella, senza cibo e senza letto, umiliato da una mistress. Molti uomini, che magari esercitano il potere nella vita professionale, ogni tanto sentono il bisogno di abbandonarsi ad una donna affascinante che li comandi a bacchetta, soprattutto cerebralmente: il che è, per me, la forma più raffinata ed elegante di dominazione" - Articolo pubblicato sul quotidiano GIORNALE DI VICENZA Tacco 12 e vestita di lattice Vicentina la regina del fetish L'ex estetista spopola nel sito web con 700 contatti al giorno Quando l'amore diventa surrogato e innesca le più provocanti fantasie Il racconto di un feticista "dominato" "Io, mobilia umana mi diverto solo così" "I miei schiavi? Sono avvocati, commercialisti, dirigenti" Il tema è interessante ma difficilmente condivisibile. Quattro chiacchiere - stavolta sul divano - un po' in disparte e a voce un po' bassa, quasi che per parlare di fetish, spente le telecamere, ci fosse un'esigenza di privacy......
- Articolo pubblicato sul quotidiano GIORNALE DI VICENZA TV. NELLA TRASMISSIONE DI BONOLIS A CANALE 5 INCARNA LA DIVINITÀ Trasgressione nostrana Fetishdea a “Darwin” di Luisa Dissegna ROMA È salita ieri sera a bordo della goletta di Darwin l’esteta trasgressiva vicentina Fetishdea, che dopo i recenti e provocanti viaggi “di Nina” su La 7 incarna la “divinità” nello scampolo di reality-parodia, new entry nel programma di Paolo Bonolis “Ciao Darwin” in onda su Canale 5. La dea del fetish è una dei concorrenti a bordo del “Beagle” (il brigantino usato da Darwin) e vivrà le prossime puntate con altre 15 comparse - per poche sadiche ore con indosso una maglietta bianca con scritto il codice identificativo della specie “trasgressiva”- collegandosi con i compagni in studio per aiutarli a superare le gare del programma varietà. La sfida tra concorrenti di “specie” diverse, con il solito tono ironico e scherzoso del programma di Bonolis, consisterà nell’andare alla ricerca di un carattere antropologico dominante sulla scorta della filosofia darwiniana. Un “mix” di ironica presa in giro e partecipazione, di cinismo e comprensione che ben si addice al personaggio fetish della “dea” vic entina in tacchi a spillo, unghie laccate e inguantata nel latex, che cela il nome ma non il volto in internet e in tivù. Il cui scopo, a quanto ha detto, è quello di diventare la “Dita von Teese italiana”, ovvero l’emula della spogliarellista “vintage” americana, nota anche per essere stata, sia pur brevemente, la moglie della controversa rockstar Marilyn Manson. Ai suoi adepti, nel web, la lady ha lasciato un solo indizio scritto: «Sarò la trasgressiva musa del programma... e sicuramente la più intrigante dei concorrenti». Trasgredire per lei è una vera passione e un autentico stile di vita. Anche a “Ciao Darwin” Fetishdea cercherà di “catturare” i telespettatori con uno sguardo, con il portamento e persino con il semplice movimento delle mani. Per dimostrare che le armi raffinate della seduzione femminile esercitano un fascino irresistibile sui maschi. Al di là di qualsivoglia evoluzionismo sociale. mercoledi 3 ottobre 2007 | |||||||||||||