Nick: Creatura Latex di proprietà Fetishdea Città: Sondrio Ruolo: Sissimaid e Aspirante Dama di Compagnia
Creatura Latex Carwashing
Creatura latex nasce da una creazione di Mistress FetishDea , una bambola che ama l' abbigliamento in latex che considera come una "seconda pelle"
Le piace da impazzire vestirsi senza lasciare un centimetro di "pelle umana scoperta"..... coprirsi in latex il corpo la fa sentire un oggetto di gomma, un giocattolo del desiderio.
Possiede un discreto guardaroba comprato negli anni passati......tute, vestiti, guanti, maschere, scarpe, stivali, accessori, dildo, plug, gag, parrucche ed ancora...
Clicca sulle foto per ingrandirle
Giuramento di fedeltà Al cospetto della DIVINA SIGNORA PADRONA FETISHDEA, mi prostro umilmente e con estrema devozione, consapevole delle affermazioni, dichiaro e giuro solennemente che da oggi 1 febbario 2010
Primo :accetto di essere la creatura di latex della DIVINA SIGNORA FETISHDEA
Secondo : accetto di essere di proprietà esclusiva di FETISHDEA a tempo indeterminato
Terzo : accetto di NON avere alcun diritto, , ma esclusivamente DOVERI
Quarto: NON sono tenuta a pensare ma esluivamente OBBEDIRE
Quinto : Ogni ordine della DIVINA SIGNORA PADRONA deve essere eseguito senza pormi domande.
Sesto : Non devo guidicare, commentare qualsiasi pensiero o gesto della mia DIVINA SIGNORA PADRONA.
Settimo: Apparterro' alla mia SIGNORA FETISHDEA fin che Ella vorra' .
Ottavo: : Il mio corpo e la mia anima NON mi appartengono...sono solamente un OGGETTO e GIOCATTOLO nelle mani della DIVINA SIGNORA PADRONA
Con tutta la mia umile anima di serva della DIVINA SIGNORA PADRONA La SUA creatura di latex
UN “DIVINO” FOOTJOB - Maggio 2011
E’ una splendida Domenica mattina del mese di Maggio. Splendida soprattutto perché oggi potrò rivedere la mia DIVINA SIGNORA PADRONA !! Mi metto in viaggio con tutto il mio guardaroba in latex : tre valigie abbastanza pesanti, ma questo è il volere di Lady FetishDea.
Dopo alcune ore di viaggio eccomi davanti alla bellissima location scelta dalla mia Mistress : come sempre il gusto e la raffinatezza contraddistinguono le SUE scelte. Uno stabile signorile immerso in un giardino lussureggiante : il silenzio è rotto solamente dal cinguettio di qualche volatile.
Chiamo la DIVINA DEA e Lei mi risponde dicendomi di salire con tutte le valigie. Obbedisco e metto i bagagli dentro l’ascensore. Giungo al piano e sistemo i bagagli vicino alla porta dell’appartamento. Lady FetishDea mi apre indossando una bellissima sottoveste bianca lunga di LAPERLA e un paio di ciabattine bianche in raso con il tacco alto. Semplicemente DIVINA !!
Entro portandomi appresso le pesanti valigie. Mi prostro ai SUOI piedi e la saluto come si conviene ad una DEA. Ho il permesso di rialzarmi. “Bene, serva : ora tu pensi di spogliarti e di indossare i capi in latex, vero ? – Io rispondo : “sì, Signora Padrona – rispondo con tono servile e sottomesso –
“Invece NO, mia cara serva : hai portato tutto, ma io VOGLIO che tu, oggi, resti completamente nuda al mio cospetto. Quindi, spogliati e poi distenditi sul pavimento come un tappeto !!! – Eseguo senza indugiare. Dopo qualche istante sono completamente nuda : sono completamente depilata come vuole Lady FetishDea. Vedere il mio pene senza peli mi fa sentire molto femminile ma anche alquanto ridicola.
Mi adagio a terra. Dopo qualche minuto ho il permesso di rialzarmi. “Ora andiamo in bagno e mi laverai i piedi con. Lady FetishDea si toglie la sottoveste e si siede sul piano del lavandino : poi mi ordina di sfilare le ciabattine. Prendo asciugamano, sapone profumato e uno alla volta accompagno le Divine Estremità della mia DEA sotto l’acqua tiepida. Poi asciugo con attenzione e faccio adagiare i piedini a terra sopra un grande asciugamano bianco, in modo che la Mistress possa raggiungere il letto senza sporcare le regali estremità.
“Brava serva, ora prendi la crema che trovi sul tavolino, poi mettiti in ginocchio al fondo del letto e massaggiami i piedi : oggi ho camminato molto e quindi sono stanca”. Per me è un onore ed un privilegio poter accudire le estremità di Lady FetishDea. Verso un po di crema sul palmo di una mano, friziono le mani per scaldarla (come da insegnamento della mia DEA) e inizio a massaggiare mentre la Mistress è distesa sul letto. “Brava serva, vedo che i miei insegnamenti non li hai affatto dimenticati, benissimo !! Musica per le mie umili orecchie di serva e sissy.
Dopo avere terminato di massaggiare i piedi concentro la mia attenzione sulle coscie e sui regali glutei, mentre Lady FetishDea si adagia a pancia in giù sul letto mostrandomi il SUO Divino Sedere. Il profumo della crema si mescola con quello della pelle della mia DEA : mi soffermo a respirarne la nuance, profondamente affinché possa il profumo albergare per giorni nelle mie umili narici.
Dopo quasi un’ora Lady FetishDea si complimenta per il buon massaggio ed esclama : Ora sdraiati a terra a pancia in su : eseguirò su di te un bellissimo footjob, sospeso fra piacere, dolore ed umiliazione.
Lady FetishDea indossa un bellissimo abito corto colorato e trasparente : poi cinge i piedini con un paio di bellissime decolté nere con il tacco a spillo molto alto. Si siede su una sedia ed io la osservo dal pavimento. Bellissima, austera, una vera MISTRESS, AUTENTICA !!!
Inizia ad afferrare il mio pene schiacciandolo sotto le suole delle bellissime scarpe : poi con un piede blocca il mio inutile verme mentre con l’altro schiaccia il glande e con movimenti alterni inizia a mungermi per portarmi lentamente, dolorosamente ma inesorabilmente all’orgasmo. Il mio pene viene schiacciato come una sardina, viene afferrato ed immobilizzato. I testicoli sono sottoposti allo schiacciamento con i tacci a spillo che affondano nello scroto, mentre Lady FetishDea sorride cinicamente.
Alzo la testa e vedo il mio ridicolo pene sballottato a destra e sinistra, schiacciato senza ritegno sotto i tacchi e le suole delle scarpe di Lady FetishDea.
Sento che sta per arrivare il momento dell’eiaculazione : anche Lady FetishDea lo avverte sentendo il mio pene indurirsi. “Quando stai per venire, avvertimi serva !”. Eccomi mia DEA !!! – Lady FetishDea con un movimento secco e repentino schiaccia il mio glande sul torace e lo rivolge verso il mio volto. Esplodo in una spruzzata copiosa..gli schizzi di sperma raggiungono i miei occhi e poi lentamente defluiscono sul mio corpo. Lady FetishDea non smette di mungere : vuole che esca dal mio pene tutto il liquido colloso e biancastro fino all’ultima goccia. Sono esausta, il pene mi brucia come anche i testicoli, ma sono felice.
Lady FetishDea osserva le suole delle scarpe e vede che sono intrise del liquido colloso che ho prodotto. “Serva, ora pulirai con la lingua le mie suole, Le voglio lucide e senza tracce di sperma”.
Avvicina la suola alla mia bocca ed io con la lingua ripulisco perfettamente, prima una poi l’altra, le regali calzature della mia DEA. Veramente umiliante ma è il mio dovere di serva.
Al termine Lady FetishDea osserva in controluce le scarpe : “ce ne ancora un po qui – indica con dito – non hai finito !!”
Porto a termine il compito. Ho il permesso di rialzarmi e di vestirmi. Ho trascorso un bellissimo pomeriggio al servizio della mia SIGNORA PADRONA. La saluto come si conviene prostrandomi ai SUOI piedi. Lei mi congeda dicendomi : “trattieni nelle tue umili narici il profumo delle mie regali estremità…così il tempo che dovrà trascorrere fino alla prossima sessione ti sembrerà più breve. Ora puoi andare serva !”
FOTOSHOOT E SHOPPING A MILANO….CON SESSIONE “PARTICOLARE” - Aprile 2011
Sono trascorsi pochi giorni dall’ ultima occasione in cui ho potuto servire Lady FetishDea. Ho ancora ben impresso nella mente il bellissimo footjob eseguito dalla mia DEA. Eccomi nuovamente per due splendidi giorni ai SUOI piedi.In questa occasione Lady FetishDea vuole che La accompagni nella capitale italiana della moda, Milano, per un servizio fotografico. Mi sento onoratissima del compito. L’appuntamento è per il primo pomeriggio presso lo studio fotografico. Mi metto in viaggio : questa volta Milano è più vicina di altre destinazioni raggiunte in passato.
Intorno alle ore 13.30 sono sul posto : dopo qualche minuto vedo comparire la vettura della mia DEA preceduta dal quella del fotografo. Mi porto presso la vettura di Lady FetishDea, la saluto e prendo la valigia dal bagagliaio per portarla all’interno dello studio.
Dopo averci sistemati nella camera attigua al set fotografico, Lady FetishDea dialoga con il fotografo per concordare il look, le pose, le luci etc. : traspare il fatto che la Signora Padrona sa il fatto suo ed è estremamente pignola nella ricerca dei particolari. Dopo aver pianificato il fotoshooting, aiuto la mia DEA nella vestizione e trucco per il primo set di foto. Mi piace moltissimo servirla anche in questo modo, mi fa sentire bene e soprattutto utile.Iniziano i primi scatti : Lady FetishDea è molto bella, come sempre. Il tempo passa e vedo aumentare il feeling fra la Mistress ed il fotografo : è un linguaggio che non ha bisogno di parole, deve scaturire un’ intesa solo guardandosi.Ammiro la mia DIVINA SIGNORA PADRONA muoversi con carisma ed assumendo le pose confacenti ad una Mistress del suo livello. Il SUO sguardo è sempre magnetico e sprigiona potere assoluto. Sono inebriata ad osservarla e mi reputo fortunata di essere la SUA umile sissy.Le foto si susseguono veloci : Lady FetishDea decide di cambiarsi. Io sono sempre lì, attenta e premurosa per tutte le esigenze della mia DEA : è il mio compito.Giunge anche il momentodi qualche scatto che immortala Lady FetishDea nella disciplina dello smoking fetish…è una pratica che la SIGNORA PADRONA ama in particolare modo : la sente SUA e si vede chiaramente. Semplicemente bellissimo !!
Dopo circa due ore e mezza e oltre quattrocento scatti eseguiti il fotoshooting termina. Aiuto la Mistress a cambiarsi. Ci congediamo dal fotografo ed usciamo. Io porto sempre la valigia della Mistress e la rimetto nel SUO bagagliaio.Lady FetishDea esclama : “ora mi accompagni in centro città, più precisamente in Via MonteNapoleone. Io ti seguo con la mia vettura.”Saprete certamente che questa via è la più chic di Milano, la via dello shopping per antonomasia, un must imperdibile. Tutti i più grandi stilisti di moda del mondo hanno un negozio in questa splendida via.
Dopo circa mezzora siamo arrivati nel parcheggio limitrofo a Via MonteNapoleone : lasciamo le vetture e ci dirigiamo a piedi nella “via della moda”. Chanel, Jimmy Choo, Prada, Cesare Paciotti sono alcune griffe di cui possiamo ammirare gli splendidi saloni e le vetrine ch si susseguono senza soluzione di continuità : è veramente uno spettacolo osservare abiti, scarpe, borse ed altri accessori.
Entriamo in uno splendido caffè d’epoca consumiamo un aperitivo. Poi ci dirigiamo verso il negozio di Louis Vuitton, poiché la SIGNORA PADRONA ama questa maison di moda. Entriamo : bellissimo l’arredamento, le luci, gli specchi, tutto curato nei minimi particolari.
Lady FetishDea vede un bellissimo paio di sandali a tre colori sapientemente dosati con bellissimi tacchi a spillo decisamente alti. Le indossa e devo dire che calzano perfette sulle SUE divine estremità. Ne è molto compiaciuta : anche le commesse del negozio Le fanno i complimenti per come Le indossa. Io penso : “La classe non è acqua”.Lady FetishDea le acquista. Usciamo e ci dirigiamo presso l’atelier di Jimmy Choo. Qui vediamo delle bellissime scarpe, anche talvolta originali : ma è bellissimo osservarne i colori nonché i cristalli Swarovski incastonati nei tacchi altissimi. Ultima tappa, la Maison Chanel. Qui Lady FetishDea prova alcune borse di diversa forma e colore, tutte bellissime. Una in particolare è la SUA preferita. Credo che presto potrà essere un omaggio che richiederà ai SUOI slave.
Torniamo alle vetture mentre il sole tramonta. Lasciamo Milano e prendiamo l’autostrada per ritornare alla dimora della Signora Padrona. Durante il viaggio ci fermiamo per cenare in un bellissimo ristorante giapponese conosciuto da Lady FetishDea. Consumiamo un delizioso sushi e ci rimettiamo in viaggio. La luna ci accompagna : Lady FetishDea mi indica un albergo limitrofo alla sua dimora. Accostiamo su una rotatoria : io scendo e saluto con un cenno di inchino la mia Signora Padrona. “Buonanotte serva, ci vediamo domani mattina da me : ti chiamerò io e ti darò la sveglia. Ora vai all’albergo. Io vado a casa.”
Mi reco all’albergo, salgo in camera ed in pochi minuti sono distesa sul letto, nuda e completamente depilata come vuole la mai DEA. Chiudo gli occhi, sono stanca ma felice di avere trascorso la mia giornata al servizio di Lady FetishDea. Chissà cosa mi aspetta domani.
Al mattino, intorno alle ore otto, squilla il cellulare : è Lady FetishDea. “Sei sveglia ? Bene, alzati, vestiti, fai colazione e vieni da me. Hai quarantacinque minuti di tempo. A dopo.” Messaggio deciso, categorico con tono inflessibile : eseguo e faccio in modo di rispettare i tempi concessimi. Lady FetishDea non ammette ritardi di sorta. Raggiungo la SUA dimora secondo i SUOI voleri : entro con la mia valigia colma di abiti e accessori in latex. Saluto la DEA come si conviene prostrandomi ai SUOI piedi. “Bene serva, ora indosserai il grembiule rosa e bianco che abbiamo acquistato qualche mese fa insieme, ricordi ? Sotto il vestito indosserai il body bianco e le calze autoreggenti a rete di colore bianco. Poi metterai la parrucca ed un paio di decolté nere lucide con il tacco basso, come si conviene ad una serva. Intese ?” Hai dieci minuti a disposizione.
Eseguo con ordine e dopo dieci minuti sono pronta.
Vengo adibita alle seguenti mansioni :
- pulizia giardino sul retro della dimora con raccolta delle foglie - pulizia delle casette dei SUOI splendidi cani e raccolta degli escrementi - pulizia giardino prospiciente l’ingresso con raccolta delle foglie.
Quando ho terminato rimango in giardino perché stanno per arrivare due muratori che dovranno eseguire dei lavori di manutenzione su alcune pareti del piano interrato della regale dimora.Dopo circa mezzora che i muratori hanno iniziato a lavorare, Lady FetishDea mi fa rientrare in casa e mi porta al piano interrato. Un muratore è sulla soglia del garage : Lady FetishDea richiama la SUA attenzione e mi alza il grembiule per fargli osservare meglio le mie calze autoreggenti. Mi sento umiliata e derisa, ma felice di essere mostrata in pubblico.La Signora Padrona mi conduce della stanza dove normalmente dormono i SUOI adorati cani : devo togliere tutti i frammenti di cemento e calcinacci accumulati a terra. Poi con secchio, straccio e scopa lavo il pavimento. Stessa operazione nel garage : qui l’ambiente è decisamente più grande ed il lavoro più faticoso, ma non mi devo lamentare ne sbuffare. Mentre lavoro alacremente i due muratori si avvicinano per vedermi meglio da vicino : forse non riescono a capire se sono un uomo o una donna. Mi salutano ma io non rispondo : non sono autorizzata se non con esplicito permesso di Lady FetishDea. Raccolgo i frammenti, pulisco in ginocchio lo zoccolino perimetrale, scopo accuratamente, poi lavo tutti i pavimenti : ho la schiena a pezzi ma sono felice di aver aiutato la mia DEA.
E’ ormai pomeriggio inoltrato ed un muratore saluta e se ne va : ne rimane uno che Lady FetishDea conosce bene. La mia Mistress mi porta nella lavanderia : ha con se il bauletto con gli strumenti di tortura. Fuori dalla porta attende il muratore : “entra schiavo e spogliati” esclama Lady FetishDea. Lui entra e si toglie gli indumenti rimanendo nudo ed in ginocchio. La Mistress mi applica una ball-gag nella bocca abbastanza grossa : non riesco più a parlare. “Ora serva alzati il vestito e fai vedere allo slave la tua biancheria intima”.Eseguo : vedo con piacere che l’uomo mi osserva : “Ora apriti il body e fai vedere che sei un uomo”. Apro i gancetti ed estraggo il mio verme. “Hai visto slave, la mia serva è un uomo ma è totalmente depilata !!” – Avvicinati sissy”. Mi avvicino e Lady FetishDea mi lega testicoli con una corda. Poi mi applica un preservativo sul pene. Si rivolge allo slave e gli ordina di prendere in bocca il mio pene. “Fai un bel pompino alla mia serva, ti piace vero, slave ?”
Io sono piedi con il vestito tirato su è il verme inguainato nel preservativo. Lo slave si avvicina e comincia a prendermi il verme in bocca. Lo lavora con gusto. Io rimango esterrefatta : un uomo mi sta ciucciando il pene !! “Forza slave, tutto in bocca” – esclama Lady FetishDea mentre prende la testa dello slave e lo costringe a fare entrare nella sua bocca tutta l’asta. Nel frattempo Lady FetishDea impartisce frustate allo slave ed anche a me in egual misura.
“Serva, stai godendo ? – Devi venire al mio comando, ORA !!” Obbedisco e spruzzo il mio liquido colloso mentre lo slave ha ancora il bocca il mio verme. Mentre raggiungo l’orgasmo Lady FetishDea mi stringe i testicoli. Una sensazione di dolore e piacere sapientemente dosata. BELLISSIMO !! Entrambi ringraziamo Lady FetishDea per questa originale sessione. Ci rivestiamo entrambi nei nostri abiti civili. La giornata volge al termine : lo slave esce ed io ho ancora qualche attimo per congedarmi dalla mia DEA. Ritorniamo al piano terra e la mia DEA si siede sul divano : io mi metto in ginocchio davanti a Lei e bacio i piedi sorreggendoli con entrambe le mani. Grazie mia DEA per questa splendida esperienza !! Anche oggi ho fatto un altro passo avanti nella sottomissione assoluta a Lady FetishDea
Una Domenica al servizio di FetishDea
Una data che non dimenticherò più…..29 Novembre 2009….ho l’onore di incontrare, adorare, servire, prostrarmi ai piedi di FetishDea….
La notte è passata pressoché insonne….l’emozione mi ha fatto salire l’adrenalina…..mi metto in macchina al mattino per essere puntuale. Non voglio arrivare in ritardo….non sarebbe un bel biglietto da visita.
Arrivo a poche centinaia di metri dalla regale dimora di FetishDea ed il cuore inizia a battere sempre più forte…la chiamo….e Lei mi dà le indicazioni per raggiungerla.Scendo dalla macchina ed osservo la regale dimora….molto bella…le gamb comnciano a tremare. Precedentemente, al telefono, La DIVINA FETISHEDEA mi ordina di portare subito tutto in casa…sono talmente emozionata che alla fine faccio la spola per ben TRE volte dimenticandomi sempre qualcosa….Vi lascio immaginare la reazione della PADRONA….
Prendo coraggio….entro con tutto il mio bagaglio (ben quattro valigie !!) e vedo la SIGNORA PADRONA seduta sulle scale..mi osserva…..e mi dice : “Vedi, tu pensavi di vedermi già vestita in latex, truccata, svettante sui tacchi a spillo…invece NO !!!” Infatti era ancora con la mise della notte. Ed aggiunge con tono imperioso : “Lo sai perché ? VOGLIO che tu, SERVA, mi aiuti ad indossare gli abiti in latex !”
Io ingenuamente rispondo : “Si….”. A seguito di tale risposta la SIGNORA PADRONA, con un tono molto seccato mi dice, guardandomi negli occhi con il suo sguardo magnetico…”Sì, che cosa ??” e parte un sonoro ceffone…..capisco di aver sbagliato e con un filo di voce sussurro : “Sì SIGNORA…”
La giornata si preannuncia molto difficile ed impegnativa……
Poco dopo essermi ripresa dal ceffone ricevuto, la DIVINA SIGNORA PADRONA vuole che l’aiuti ad indossare i suoi abiti e la lingerie in latex….devo lucidare con lo spray la gonna, il corsetto, l’abito lungo, i guanti..il tutto in modo impeccabile…..poi via via ecco che indossa l’abbigliamento e si dirige verso lo specchio….Lei si osserva ed io non so se guardare LA DIVINA SIGNORA PADRONA oppure ammirarla nello specchio….rimango incantata…ma Lei mi riporta subito alla realtà dicendo stizzita : “Serva, sei qui per lavorare e servirmi, muoviti, datti da fare, è chiaro ? “. Il messaggio mi ridesta ed è una scossa che si manifesta nel mio cervello.
Al termine delle prove di vestizione mi dice di farle vedere il mio guardaroba….osserva attentamente i vestiti…le maschere..le scarpe…i guanti…poi ecco arrivare l’ordine di vestirmi da cameriera…davanti a Lei mi spoglio…noto che osserva compiaciuta il fatto che mi sono depilata i genitali…inizio a mettermi lo slip….calze bianche….reggicalze…reggiseno….poi indosso il seno di silicone 4.a misura….dopodichè faccio scivolare sul mio corpo l’abito da cameriera…ora sono pronta per indossare i guanti bianchi, ed grembiulino. La SIGNORA PADRONA mi osserva e sceglie la maschera da indossare per la sua SERVA di LATEX….Vi assicuro che farsi mettere la maschera da Lei mi ha fatto vibrare tutto il corpo. Poi mi mette la parrucca….e completa il tutto con la crestina. Al termine mi ordina di indossare le decolté nere di vernice…..sono molto alte….infatti la SIGNORA PADRONA puntualizza : “non si addicono troppo ad una serva….dove credi di essere, ad una sfilata di moda ? La prossima volta VOGLIO che ti presenti con un paio di scarpe con il tacco più basso….sei solamente una umile SERVA e sei qui per LAVORARE, mi hai capito bene ?”
Ebbi il timore che potesse arrivare il secondo ceffone…così non fu…..tirai un sospiro di sollievo. “Vai in bagno che ora passiamo al trucco !” Dovetti mettermi in ginocchio..mi mise l’ombretto, il rossetto di un rosso fuoco e mi allungò le ciglia. Poi mi disse : “Alzati e guardati allo specchio”. Mi alzai, mi osservai nello specchio…..mi piacevo da morire ed ebbi il coraggio di dirglielo….doll Veronica era pronta….a disposizione della SIGNORA PADRONA…
Ci siamo dirette in soggiorno, perché la SIGNORA PADRONA FETISHDEA, alle ore 17, ama fare una pausa per bere il thè….nella sua dispensa vi è un sacchetto di the verde in foglia. che arriva dall India , dono di un suo servo .
. Ho servito il thè , portato il barattolo di miele…LA SIGNORA PADRONA ne ha versato un cucchiaino nella tazza…ha mescolato….e pi bevuto.
mi ordina di mettermi in ginocchio davanti a Lei….per terra vedo una ciotola per cani in metallo…..
La SIGNORA PADRONA dà un morso ad una merendina…..la tiene per qualche istante in bocca e poi la sputa nella ciotola….con tono imperioso mi dice : “Adesso puoi mangiare anche tu, serva !!! “…..Non faccio in tempo ad abbassare la testa che uno dei cani della SIGNORA PADRONA si mangia il boccone…..LA SIGNORA PADRONA ride…ride..ride….e con tono cinico commenta : “che serva stolta sei, ti sei fatta fregare il boccone il cane è stao piu' svelto di te …..non penserai di averne un altro….. resterai a digiuno…..adesso in piedi devi pulire il piano cottura in acciaio sguattera , lavare i piatti e le stoviglie… al lavoro !!!!! “
L’ordine risuonò nella mia mente e subito mi ritrovai davanti ai fornelli sporchi, il lavabo pieno di stoviglie da lavare che la Signora aveva lasciato sapendo del mio arrivo …..mentre iniziai a lavare la SIGNORA PADRONA che si era seduta al mio fianco per osservare cio' che facevo , mi chiese : “hai mai fatto questo tipo di lavori nel tuo passato di serva ?” Io subito risposi : “No…..”……”NO CHE COSA ????!!!!!!” tuonò LA SIGNORA PADRONA…..DEVI DIRE : “NO SIGNORA PADRONA !!!!.......STUPIDA DI UNA SERVA !!!!.....Ti meriti un po’ di frustate sul sedere , NON CREDI ???!!!!”
mi solleva la gonna… lasciando un bella mostra i mio sedere incorniciato dal reggicalze di latex e questo mi … fa sentire tremendamente umiliata….
arriva il primo colpo di frusta leggero , mi ordina ti tenere conto delle frustate che si fanno sempre piu' sferzanti …..”Uno…Due…..Tre……”…..LA SIGNORA PADRONA arrivò a TRENTA frustate ed il mio sederino divento ' rosso e bruciante
Ricevetti poi l ordine di stirare la biancheria che la Signora aveva preparato sull asse da stiro prima del mio arrivo
mi piaceva tanto prendermi cura della casa e della biancheria della mia Signora , ora si che mi sentivo utile , avevo finalmente la mia Padrona di cui prendermi cura, mi rendevo conto che la mia Padrona è davvero esigente e intransigente, sotto il suo controllo nulla è lasciato la caso, è talmente attenta che previene addirittura i miei errori , mi sembra che Lei mi conosca da sempre..... siamo davvero in simbiosi !
la Signora mi ordina di recarmi nella lavanderia per ritirare i panni dalla lavatrice ,la casa della Signora si sviluppa su tre livelli e ogni tanto scopro qualche stanza nuova , una casa davvero elegante , tutti gli arredi sono di classe e curati e ordinati , i bagni sono davvero belli e pulitissimi... ma come fara' a tenere tutto cosi' lindo ???!!!
Salgo al piano giorno e vado in giardino dove mi attente la Signora con lo stendibiancheria , metto ad asciugare le mutandine dellaSIGNORA PADRONA (che bella sensazione !) ed anche per questo semplice compito la Signora mi riprende , dicendo che prima di stendere devo sbattere per far andare via le pieghette dal bucato ...
la cosa veramente più umiliante è stata la pulizia del pavimento dove i cani avevano urinato….
LA SIGNORA PADRONA ha uno sguardo compiaciuto e un sorriso diabolico nel vedermi a terra…prostrata in ginocchio ….in mezzo all’urina dei suoi adorati cani …..sono in completa balia della mia SIGNORA PADRONA…….seguira' presto la fine del racconto.....
…..Dopo aver ripulito attentamente il pavimento dall’urina dei suoi cani adorai cani, ci siamo recate nuovamente in bagno poichè la SIGNORA PADRONA ha lo stimolo di urinare…..Lei si alza la gonna, si accomoda sul WC…mi ordina di mettermi in ginocchio e di tenerle la carta igienica fra le mie dita….mi usa come portarotolo.
Vedo zampillare il suo divino e caldo nettare…lo vedo scendere….quanto vorrei essere in questo momento sotto di Lei con la bocca spalancata per accogliere nella mia umile bocca il divino nettare ….chissà se un giorno il sogno diventerà realtà.
L’unica cosa che mi concede è annusare la carta igienica dopo essersi asciugata….cerco di inalare il più possibile per impregnarmi l’olfatto….il profumo credetemi è davvero ottimo…ne sono estasiata La SIGNORA PADRONA mi chiede : “ti piace il profumo del mio divino nettare ? “ Risposi : Si, SIGNORA ! “ Questa volta non sbagliai e vidi comparire un sorriso compiaciuto sul suo viso…..un sorriso che mi appagava delle fatiche.
LaSIGNORA PADRONA ora si distende sul divano….mi ordina di levarle le scarpe….poi mi ordina di massaggiarle i piedi con la crema. E’ stata un’esperienza sublime poter accudire le sue regali estremità…pensate che mi ha dato dei preziosi consigli sulle tecniche di massaggio…..è una PADRONA veramente UNICA !!!...ed io ne sono rimasta stregata
Erano ormai quasi le ore 19….risaliamo in camera da letto dove la SIGNORA PADRONA mi dice che la sera risponde ai suoi devoti schiavi con il computer. Mi ordina di scaricare tutte le foto che abbiami fatto durante la giornata…..sono quasi 100 foto !!! La SIGNORA PADRONA le osserva….le sceglie…mi indica quali devo cancellare….la vedo soddisfatta del risultato…credetemi…..sono felicissima nel vederla compiaciuta.
La giornata al servizio di FETISHDEA sta volgendo al termine….la SIGNORA PADRONA mi ordina di svestirmi (mi dispiace tantissimo, credetemi !!!)….e mi chiede guardandomi negli occhi : “Serva, come ti sei sentita oggi ? “…..risposi : “Bene SIGNORA !”….Ritorno ad essere colui che sono nella vita di tutti i giorni….rimetto tutto il mio abbigliamento nelle valigie sotto il suo sguardo attento….mi dirigo all’esterno per sistemare il tutto in macchina….poi rientro per salutare la SIGNORA PADRONA….appena entro la vedo seduta sul divano…Mi dice : “ Vieni qui e mettiti in gnocchio per salutarmi “ Eseguo con estremo piacere ed attendo il suo giudizio…..”Ecco, la mia serva di latex…mentre parla mi prende dolcemente il viso fra le sue mani e mi dà un bacio sulla fronte…..mai avrei pensato di meritarmi tanto !!!!! Non solo…..mi dona anche una brochure con alcune sue foto…..sono al settimo cielo…..mi viene un nodo in gola….una lacrima di contentezza mi scende lungo la guancia….ho per la prima volta il coraggio di guardarla negli occhi e le dico : “Grazie SIGNORA PADRONA per avermi accolto al suo servizio…desidero intraprendere un CAMMINO con Lei….se Lei vuole” Mi guarda negli occhi…con il suo sguardo magnetico….e mi dà una carezza….vedo una lacrima comparire sul suo bellissimo viso…..il mio cuore batte forte….molto forte.Esco dalla sua regale dimora….salgo in macchina..mi volto verso la finestra e la vedo che mi saluta…faccio altrettanto…metto in moto e con la mano la saluto nuovamente….anche Lei ripete il gesto…..mi sento bene…..Sul sedile passeggero metto la brochure delle foto aperta….è un modo per avere vicino a me la SIGNORA PADRONA.
Il viaggio è lungo..sono stanca…piove…ma sono FELICE..FELICE di avere trascorso una DOMENICA al servizio di FETISHDEA
Lettera Post Incontro
Forse sta già dormendo....ma Le dico che oggi avevo tantavoglia di sentirla....temevo di disturbarla o di essere troppo invasivo....poi ho preso coraggio e l'ho chiamata....ed è stato bellissimo.
Domenica quando mi ha stretto il viso fra le sue mani e mi ha baciato in fronte ho avvertito un calore fortissimo.....ho provato un'emozione che fino ad oggi non avevo MAI avvertito.....
Sono sincera.....Lei mi ha stregato....mi ha rapito l'anima.....e sono felice di essermi perso....di essere in completa balia della MIA DIVINA SIGNORA PADRONA !!!
Voglio servirlanel migliore dei modi possibili....La prego...mi stia vicino.....mi insegni a diventare LA SERVA DI LATEX di FETISHDEA....
Al suo servizio....finchè Ella me lo concederà
Sua umile e ancora maldestra Creatura Latex di FetishDea